Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel quasi soddisfatto: “Un arrivo molto particolare, avrei potuto fare meglio”
Remco Evenepoel ha dato oggi le risposte che ci si aspettava ala Vuelta a España 2022. Il giovane campione della QuickStep-Alpha Vinyl ha concluso la tappa di oggi all’ottavo posto con lo stesso tempo di Primoz Roglic, riuscendo così a scalare altre otto posizioni in classifica generale. Ora infatti occupa il sesto posto a soli 27 secondi dalla Maglia Rossa, che al momento resta più un sogno che un obiettivo anche se con le sue caratteristiche nel corso delle prossime tappe potrebbe riuscire a rosicchiare ulteriore terreno grazie agli abbuoni.
Al momento non vuole dare troppo peso alla classifica: “Mi sarebbe piaciuto prendere qualche secondo di abbuono, ma non puoi avere tutto nella vita – ha spiegato al Nieuwsblad – Soprattutto, non ho perso secondi. Le mie sensazioni sulla salita finale? Buone. Un chilometro in salita è ovviamente molto intenso e molto particolare. È qualcosa per cui non mi alleno da molto tempo, ma dovevo solo stare davanti e non perdere tempo”.
È quindi soddisfatto di come ha affrontato questo arrivo: “Quando si sale così in fretta, questi arrivi sono sempre pericolosi. Ho guardato avanti per fare le mie cose e non ho perso tempo. Se Julian voleva fare uno sprint, doveva anche lui organizzarsi. Se avessi avuto un po’ più di fiducia in me stesso per lo sprint, avrei potuto finire qualche posto più avanti“.
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